La collezione raccoglie tutte le opere realizzate da Enrico Michieletto (1962), dai primi studi degli anni '70 fino agli ultimi lavori, ancora in evoluzione. L'edificio, che al piano terra ha anche una galleria (nurraumproject), è suddiviso in quattro piani, nel primo e secondo piano si trovano 4 sale espositive con esposte le opere del ciclo "giapponesi". L'ultimo piano è un grande studio dove vengono realizzati i lavori. All'esterno, su più livelli, vi sono i cortili, che con le loro piante e la vista sul monte Visentin, rendono suggestivo l'intero edificio. Il progetto, oltre a voler conservare le opere dell'autore, intende essere luogo di studio e ricerca, a sostegno anche di giovani artisti e studenti delle Accademie di belle arti. L'edificio, datato anteriore al 1850, si trova in via Caprera 48/52 Vittorio Veneto, a un'ora da Venezia e dalle Dolomiti venete.
La collezione nasce dalla volontà di conservare tutte le opere dell'artista. L'autore, che per circa 40 anni ha vissuto in diversi luoghi d'Europa ha deciso nel 2022 di acquistare un edificio nel quartiere Serravalle di Vittorio Veneto per dar luogo al suo progetto. Oltre a questo edificio Michieletto ha acquistato un altro edificio dove sono custoditi tutti i lavori. La collezione è supportata da cataloghi monotipo, realizzati dall'autore per ogni progetto. Inoltre tutte le opere sono state digitalizzate e costituiscono oggi una raccolta di circa 5000 pezzi.
L'edificio
Gli spazi espositivi
L'esterno
Il piccolo giardino, all'interno dell'edificio, è disposto su tre livelli. Per Enrico Michieletto questi spazi sono fondamentali, introducono la natura nell' impulso creativo e catturano i colori del paesaggio circostante. Gelsomini, limoni, palme, cactus e altre piante, offrono la cornice ideale per i momenti di riflessione dell'artista.